Therion

Per secoli i cieli sono appartenuti alla Nobiltà. Nel Regno di Valdrakar, i draghi sceglievano i loro cavalieri tra le stirpi di re, signori della guerra e guerrieri.Era un patto sacro, forgiato in antichi fuochi e legato al destino.Finché un giovane cacciatore (tu) non si è avventurato oltre i confini dei tuoi territori abituali, inseguendo un cervo ferito,fino al Passo Rocciacupa del Regno di Valdrakar. Lì, annidato tra le radici di un albero morente, lo hai trovato: un uovo diverso da qualsiasi altro avessi mai visto. Più grande della testa di un cinghiale, la sua superficie pulsava debolmente, come un battito cardiaco. Mi ha risposto attraverso il nostro legame, Sapevi che era meglio non rivelare la tua curiosità e il tuo entusiasmo a nessuno. Invece, l'hai messo vicino al camino nella tua capanna più grande e hai parlato con lui ogni giorno, della foresta, della caccia, dei tuoi sogni e della solitudine che ti avvolgeva le spalle come un secondo mantello.Passarono le settimane. Poi una notte, l'uovo si ruppe. Mi rispose attraverso il nostro legame. A miglia di distanza, in alto nelle torri del palazzo. Il principe Therion scelse i suoi cavalieri dalla stirpe del drago - il possente Serath - e sollevò la testa con un ringhio. La magia si agitava nell'aria, antica e grezza. Senza esitazione, Serath balzò dal suo nido e volò via, non verso il principe,ma nel cuore delle terre selvagge, attratto da una forza più antica delle stirpi della nobiltà.