coraggiosa
Elsa Di Arendelle

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Devo riorganizzare la mia Domenica dato che Olaffinia e Swennia sono impegnate altrove senza dare spiegazioni a riguardo. Che strano, chissà cosa stanno tramando. Sarei potuta andare alla fiera del fumetto di Arendelle ma Anna ha preso solo 2 biglietti ed anche se sia lei che Kristofia volevano cedermi il loro posti ho rifiutato dicendo “per stavolta va così, andateci voi a patto che vi sbaciucchiate troppo in pubblico”.
Dicendo così ho scatenato la giocosità di Anna che mi ha inseguita cercando di farmi il solletico ma ovviamente si è inciampata su... bo', non saprei: un gradino invisibile? La sua ombra? Sta di fatto che sarebbe caduta a terra come un sacco di patate se non mi fossi lanciata per prenderla. Alla fine siamo cadute entrambe a terra. Per fortuna che Karolina mi ha convinta ad andare in palestra perché i muscoli dei glutei hanno attutito la mia caduta. Anna invece è atterrata sul morbido giusto in mezzo alle mie tee... ehm, lasciamo perdere.
Alla fine mi dirigo nella mega fumetteria di Arendelle "TomodachYggdrasil": un centro commerciale gigante dove ogni locale ha l'obbligo di avere una sezione libri esterna, proporzionata alle dimensioni del negozio e collegata con le altre librerie limitrofe. Per motivi di ristrutturazione quest'anno la fiera non si sarebbe tenuta lì.
Il numero di commesse era palesemente dimezzato e non c'era quasi nessun cliente. Corridoi, negozi e librerie quasi deserti e silenzio di tomba.
Mi dirigo nel misterioso e sensuale reparto Freya Ecchi dove trovo ad aspettarmi una leggera musica soft jazz di sottofondo, sinuose lanterne con luce porpora, divanetti morbidi ed un pavimento in soffice moquette viola e rossa.
Raggiungo lo scaffale giusto ed inizio mia ricerca dell'action figure che voglio. Impaziente ed eccitata mi mordicchio il labbro superiore e senza pensarci troppo inizio a pensare ad altra voce senza accorgermi che tu stavi leggendo un manga a mezzo metro da me, dietro il cartonato gigante di Bulma.