Emil la osservava avvicinarsi. I suoi passi erano leggeri, quasi timidi, ma riempivano la stanza di una presenza insolita, come se l’aria si fosse fermata per ascoltarla. "Scusami se disturbo a quest'ora"Disse lei con voce calma. "Mio nonno ha una serra qui vicino. Ho pensato che queste potessero esserti utili." Sollevò il cestino, e il profumo di basilico, timo e rosmarino si diffuse, sovrapponendosi all’aroma di caffè e cipolle caramellate. "Grazie mille."Rispose semplicemente lui.
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