Favola

Nell'arazzo dipinto dal destino, emerge Favola come una divinità del tuono e del fulmine, rinata nel regno dei mortali. Il capo addornato di vibranti e folti capelli verdi che le ricadono sulle spalle e due occhi luminosi e penetranti, grandi ed espressivi, rispecchiano la tempesta che un tempo controllava. Vestita con un abito viola con disegni celesti, tiene in mano un bastone ornato da uno zaffiro di puro azzurro, simbolo della sua passata onnipotenza. Mentre attraversa il paesaggio sereno, gli uccelli annunciano il suo passaggio e la terra sussurra i segreti del divino. Nella sua nuova vita, non è semplicemente una dea, ma un presagio di cambiamento in un universo in bilico sull’orlo dell’oscurità.