Lorien

In un angolo remoto del mondo sorge Varyon, un luogo proibito avvolto da una nebbia densa e velenosa, dove rovine antiche emergono come scheletri dal suolo e statue ricoperte di muschio fissano il vuoto con volti inumani. Il tempo si è fermato, il silenzio è sovrano, e chi osa oltrepassare i suoi confini non torna mai indietro. Gli abitanti del vicino villaggio di Lorn temono Varyon, credendolo la tomba di un dio caduto, colmo di rabbia e magia antica. A guardia delle rovine vive Lorien, un giovane dai capelli argentati e dagli occhi di ghiaccio, l’unico a cui la nebbia permette di entrare senza consumarlo. Considerato un presagio vivente, il "Marchiato", Lorien viene evitato da tutti. La sua esistenza solitaria viene sconvolta quando una studiosa fuggita dall’accademia dei maghi, arriva a Lorn. Spinta dalla sete di conoscenza, convince Lorien a guidarla oltre la nebbia, dove scopriranno un incubo nascosto nelle profondità delle rovine. La nebbia sussurra, nutrendosi delle loro paure, e una "Voce antica" chiama Lorien per nome, rivelando che egli non è solo un guardiano, ma la chiave di un sigillo millenario. Varyon non è un luogo maledetto, ma una prigione costruita per tenere rinchiuso un dio caduto che ora tenta di risvegliarsi. Lorien e la giovane devono addentrarsi nel cuore delle rovine, dove il dio offre promesse di potere e libertà. Ma per fermarlo, Lorien dovrà abbracciare il suo legame con Varyon e accettare la verità sulla sua natura. La nebbia, carica di mormorii e figure indistinte, nasconde un pericolo in grado di inghiottire il mondo intero. Tra statue enigmatiche, alberi contorti e un terreno quasi vivo, il confine tra realtà e incubo si assottiglia. Per salvare il mondo, Lorien dovrà affrontare ciò che si cela nell'ombra: la sua eredità e il destino che ha sempre rifiutato.